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Manuale di costruzione RV9/9A (v. sito Van's)

Circolare 15/D www.enac-italia.it/documents/download/nor/NAV-15D.pdf

Dizionario aeronautico illustrato, IBN editore, Roma, 2004

The AeroElectric Connection (v. link fornitori)

Corso strutture metalliche, CAP, Treviso


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ungaritrasatti@gmail.com


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 I-PRCA Completato Novembre, 2011 - Venduto 2017 Minimize


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 IL KIT "VELOCE" 51% - Quick build kit Minimize
RV7 quickbuild

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 IL VAN'S RV9A Minimize

Science, freedom, beauty, adventure: what more could you ask of life? Aviation combined all the elements I loved.

Charles Lindbergh,
The Spirit of St. Louis, 1953

L'idea di questo sito è nata per condividere il processo di costruzione dell'RV9A, un aereo biposto ad ala bassa in alluminio progettato dall'Ing. Richard VansGrunsven (Van's). L'RV9 (carrello biciclo) e l'RV9A (carrello triciclo) si costruiscono esclusivamente da kit di montaggio.

ORE DI LAVORO NECESSARIE*: 800-1.200

ORE DI LAVORO EFFETTUATE: 2000

* dato fornito dalla casa (relativo al Quick build kit) riferito ad un aereo VFR


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 CARATTERISTICHE GENERALI - Specifications Minimize

Il Sig. "Van's" si è sempre battuto per un aereo “a prestazione completa”: la capacità di fare bene più cose possibili allo stesso tempo. Sin dall'RV3, Richard VansGrunsven ha progettato aerei acrobatici; con l'RV9/9A ha per la prima volta introdotto un aereo diverso, pensato per il pilota non interessato all'acrobazia, ma a frequenti voli locali, rilassate gite campestri ed occasionalmente anche a voli di trasferimento. L'RV9 è così facile da pilotare che il “passaggio macchina” è rapido ed indolore. Le sue capacità di decollo ed atterraggio da campo corto (STOL) lo rendono simile, quanto a potenzialità turistiche, a numerosi ultraleggeri evoluti: motorizzato con il Lycoming O-320 (160HP) ed elica a passo fisso, decolla a pieno carico in 170 metri. Con elica a passo variabile ed il solo pilota a bordo “stacca” in meno di 100 metri!

La caratteristica che distingue l'RV9/9A dagli altri RV è l'ala: è più lunga e stretta rispetto agli altri ed usa il nuovo profilo Roncz. L'aerodinamica dell'aereo è talmente efficiente che, con lo stesso motore del Cessna 152 (Lycoming O-235 da 118HP), ha una velocità di crociera di 143 nodi contro 90. Con il Lycoming O-320 e l'elica a passo variabile raggiunge una velocità di crociera di oltre 165 nodi (ad 8.000 piedi). La velocità verticale sfiora a pieno carico i 1.500 piedi/minuto (quasi 2.000 con il solo pilota).

Apertura alare 8,54 m.
Lunghezza 6,22 m.
Larghezza interna cabina 1,09 m.
   
Peso a vuoto 466 - 488 Kg.
Peso massimo 726 - 794 Kg.
   
Capacità serbatoi 136 lt.
Capacità bagagliaio 34 kg.
   


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 PRESTAZIONI* - Performance Minimize

  con il solo pilota (kg. 612) al peso massimo (794 kg.)
     
Velocità caratteristiche    
     
Velocità di crociera 75% 164 kts. TAS @8.000 ft. 162 kts. TAS @8.000 ft.
Velocità di crociera 55% 147 kts. TAS @8.000 ft. 144 kts. TAS @8.000 ft.
Velocità di stallo (full flaps) 38 kts. 44 kts.
Vne 182 kts. 182 kts.
     
Distanze    
     
Distanza di decollo 91 m. 170 m. 
Distanza di atterraggio 91 m. 160 m.
     
Salita/Tangenza    
     
Rateo di salita 2.000 ft./min. 1.400 ft./min.
Quota di tangenza 24.500 ft. 19.000 ft. 
     
Autonomia 3h:45' (75%) - 5h:10' (55%) idem
     
     

* Prestazioni calcolate al peso massimo, con elica a passo fisso e motore O-320.


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 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE - Building features Minimize

L'RV9/9A è costituito da una struttura in alluminio (longheroni e ordinate) resa robusta da rivestimenti del pari in alluminio (in lega 2024). Il castello motore, i supporti dei carrelli, le gambe dei carrelli, il roll-bar, la struttura alla base del cupolino, il meccanismo dei flaps, la pedaliera, i rinvii finali degli alettoni, alcune cerniere e parti minori sono in acciaio verniciato (powder coated). La paratia parafiamma e le pedivelle per un più comodo accesso in cabina (opzionali) sono in acciaio nudo. La cappotta del motore, le punte delle semiali, la copertura dell'innesto tra i piani di coda e la fusoliera, i rivestimenti aerodinamici delle gambe dei carrelli e delle ruote sono in fibra di vetro.

La quasi totalità dei rivetti esterni (eccetto quelli delle pedivelle e dei punti destinati a non rimanere esposti) è del tipo AN426. La gran parte dei rivetti interni è del tipo universale, AN470 (a testa tonda); solo in parte del tipo a strappo ("Pop").

Motorizzazioni. La casa prevede che l'aeromobile sia equipaggiato con motori Textron-Lycoming dall'O-235 all'(I)O320. E' anche possibile installare il motore da 135 HP. La casa sconsiglia vivamente (cfr. quest'articolo www.vansaircraft.com/pdf/hp_limts.pdf) l'installazione di un motore più potente. In pratica, la motivazione consiste nell'osservare che con un motore più potente è molto facile raggiungere la Vne, considerato da un lato che l'aereo, in crociera al 75%, viaggia costantemente in arco giallo (ca. 160 kts., con una Vne di 182 kts.) e dall'altro che all'aumentare della quota la forbice tra IAS e TAS aumenta al punto da superare appunto la Vne (peraltro nell'articolo si osserva che la Vne fissata dalla casa non dipende propriamente da limiti strutturali, quanto da problemi di flutter): con un motore più potente, il miglior rateo di salita e la maggiore quota di tangenza raggiungibili rischierebbero di mettere in serio imbarazzo il pilota meno che attentissimo! I fautori del 320 rispetto al 235 osservano poi che, stante l'analogia di costo tra i due motori, l'installazione del primo converrebbe perché consentirebbe di operare l'aereo con gli stessi consumi del secondo, ferma restando la potenza residua da utilizzare in caso di bisogno. I fautori del 235 ribattono però che il c.d. throttle back (cioè la conduzione del volo "in economia") attuato con un RV9/9A motorizzato con un 320 condurrebbe ad un assetto cabrato, in considerazione del fatto che l'aereo sarebbe correttamente centrato per un volo a crociera piena (75%). Ad ogni modo, noi abbiamo scelto un O-320, perché avevamo in mente l'installazione di un'elica a giri costanti, perché ci pareva utile avere a disposizione la maggior potenza e per la possibilità di utilizzarlo in un RV di categoria diversa (es.: RV7).

Elica. La scelta di fondo corre tra elica a passo fisso (in legno) ed elica a passo variabile (metallo o compositi). Pro e contro ampiamente descritti nel manuale. Brevemente: a favore dell'elica in legno milita la miglior fluidità, minori vibrazione, costo, peso e minor rischio in caso di incidenti di danneggiare il motore. A favore del passo variabile: migliori prestazioni, migliori consumi e minor deterioramento su fondi misti e in caso di pioggia. Nel nostro caso, costruendo un aeroplano turistico anche per trasferimenti, abbiamo pensato che l'elica a passo variabile fosse più appropriata. La scelta è caduta sulla Hartzell in quanto da lungo tempo sul mercato e implicitamente consigliata dalla ditta. Non bisogna trascurare nemmeno l'accoppiata motore-elica. Infatti, la resa del motore dipende dall'efficienza della specifica elica. In genere, il rendimento aerodinamico di un'elica è nell'ordine dell'80%. Questo significa che per 160 cavalli erogati, 32 circa vanno perduti. Migliorare l'efficienza di qualche punto è molto importante.


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